Il Direttore Alessandro Ferri racconta “Indipendente Sportivo” ai microfoni di Web Radio Giardino.
Ospite del podcast “Crazy For Tresi”, che tratta il calcio di provincia, il Direttore svela quali sono le origini e le ambizioni future di un progetto nato per gioco e diventato, ad oggi, il referente più illustre del mondo dilettantistico in Emilia Romagna.
Intercettando l’evoluzione dei social network, Indipendente Sportivo è diventato il principale esponente del calcio dilettantistico. Fungendo da vero e proprio contenitore di piccole realtà che diversamente rimarrebbero ghettizzate, ognuna nel proprio paesino, Indipendente dà espressione ad una passione prima senza voce, quella dei dilettanti. Si è creato uno spazio, per quanto virtuale, e un linguaggio comune che unisce tutte le squadre di provincia isolate ed abbandonate; uno spazio dove potersi sentire parte di qualcosa ben più grande e con maggiore valore rispetto alla categoria dove effettivamente si milita. Insomma, non abbiamo scoperto l’acqua calda dicendo che l’unione fa la forza.
“Sui social vai a creare una relazione umana che è il vero senso per il quale sono nati i social”
“Vedevo che ‘La Nuova’ o ‘Il Carlino’ semplicemente non li cagavano i dilettanti”, quindi ho pensato che una pagina Facebook, con i video dei goal dei miei amici, avrebbe potuto avere un seguito. “In un anno e mezzo o due, la pagina, è semplicemente andata, come direbbero i giovani, on-fire!!”
Il calcio dilettantistico “è un mondo che merita di essere visto e non aveva spazio”. Indipendente Sportivo è quello spazio, è la casa dei dilettanti!!